Terminato il percorso teatrale, si entra nel percorso espositivo, costituito da alcune sale tematiche che raccontano la vita quotidiana delle monache e le loro attività manuali. Le sale conservano i nomi degli ambienti del Monastero da cui sono stati tratti gli oggetti: la Spezieria, la Cucina, il Lavoriero. Le suppellettili e gli oggetti esposti sono stati ritrovati negli ambienti del Monastero di Santa Maria Maddalena, che dal 1586 ha mantenuto la sua sede originaria accanto al museo. Ceramiche, utensili da cucina, contenitori in vetro per la spezieria, ma anche ricami, pizzi al tombolo e disegni ornamentali per paramenti sacri, sono sopravvissuti alle alterne vicende del monastero, conservando, a volte, quel particolare aspetto d’infinitezza che li caratterizza.

Nella sala dedicata al laboratorio si può assistere alla proiezione di un video dove sono riprese le monache che ultimamente hanno vissuto nel monastero, intente allo svolgimento delle loro attività ordinarie.